Corrado eremita, un video per riscoprire la vita del Santo

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Il 9 febbraio ricorre la festa liturgica dedicata a San Corrado. In questa data la Chiesa ricorda il giorno in cui, secondo la tradizione, le reliquie del Santo furono trasferite da Modugno, luogo della sua morte, a Molfetta

Cattedrale di Molfetta, Cappella dei SS. Pietro e Paolo. Solenne esposizione del busto argenteo all’interno del quale è custodito il cranio di San Corrado e della teca mobile d’argento e cristallo, all’interno della quale, dal 1893, sono custodite le sue ossa.

La festa di Sên Ghërrarë du vìerne quest’anno, per ovvie ragione legate alla emergenza sanitaria in corso, non avrà luogo nelle sue forme esterne. Negli ultimi anni, grazie all’impegno del Comitato Feste Patronali, i festeggiamenti avevano visto riunire la comunità cittadina attorno alla tradizionale accensione del grande falò e dei tanti fuochi nei diversi quartieri di Molfetta. Tanti anche i molfettesi che, lontani fisicamente, hanno pregato il Santo, sentendosi in questi momenti vicini spiritualmente alla loro comunità d’origine.

Il Museo diocesano propone in questo particolare contesto una occasione per conoscere e approfondire la figura del Santo attraverso il video Sancti Patroni. San Corrado il Guelfo. Il progetto realizzato dalla DOT Studio e promosso dal Museo diocesano in collaborazione con l’Ufficio Beni Culturali e Arte Sacra ed il Comitato Feste Patronali di Molfetta, rappresenta un prezioso contributo per riscoprire la vita del Santo eremita ed il suo legame con la città che accoglie le sue reliquie.

Il video ripercorre le tappe fondamentali della esistenza terrena di Corrado anche attraverso un tour virtuale ai luoghi più significativi: il suggestivo Santuario di Santa Maria della Grotta a Modugno, luogo della sua morte, avvenuta tra il 1126 e il 1127; la vecchia cattedrale romanica che per prima accolse le sue reliquie in città e la nuova sede ubicata fuori dalle mura, dove le ossa furono traslate il 10 luglio del 1785.

Interessante anche il focus sull’iconografia del Santo e sui preziosi reliquiari che la Chiesa locale ed il popolo hanno commissionato nei secoli per custodire i suoi resti mortali.

“Sancti Patroni. Arte e devozione nella Diocesi di Molfetta-Ruvo-Giovinazzo-Terlizzi” è un progetto che coinvolge l’intero territorio diocesano e si propone di offrire uno strumento di conoscenza della storia e della devozione che le comunità locali hanno riservato ai Santi patroni.
Soc. Coop. FeArT a r.l.

Fonte web: Diocesi di Molfetta

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