“Se il ritmo fosse quello dichiarato dalle Autorità e il Sindaco ci vorrebbero 110 settimane (oltre 2 anni) per vaccinare l’intera Molfetta” ha evidenziato Antonio Azzollini. E in effetti, la matematica non è un’opinione e il Sindaco dovrebbe saperlo
Antonio Azzollini
È iniziata il giorno di Capodanno la campagna di vaccinazione, con 36 inoculazioni, all’Ospedale “Don Tonino Bello di Molfetta”. Poi oggi pomeriggio saranno effettuati altri 36 vaccini e 120 nella giornata di domani. In tutto la pianificazione prevede per la prima settimana 480 vaccini secondo quanto si apprende dal sito web del Comune di Molfetta.
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“Si tratta di una ottima notizia – ha affermato il Sindaco Tommaso Minervini sul sito istituzionale del Comune – per tutto il personale del Dipartimento di prevenzione dell’Asl, per medici e infermieri dell’ospedale, per i medici Usca e gli operatori del 118, ma soprattutto per tutta la cittadinanza, che avrà a disposizione un nosocomio più sicuro. La nostra Amministrazione comunale – ha chiarito il Sindaco – è in sinergia con le Istituzioni sanitarie, come dimostrano l’arrivo del drive through e la messa a disposizione dei locali dell’ex molino e pastificio Caradonna per la sede della “Casa della salute”. Sono quotidianamente in costante contatto con la direzione sanitaria ed il dipartimento di Molfetta e stiamo organizzando con i servizi sanitari la vaccinazione graduale per tutta la cittadinanza”.
“Le vaccinazioni sono una cosa serissima – ha subito rilevato Antonio Azzollini sulla sua pagina Facebook – Prima di parlare il Sindaco e le Autorità Sanitarie pensino a lungo. Già i ritardi nella vaccinazioni in Italia e in Puglia sono evidenti. Le Autorità e il Sindaco dicono che le vaccinazioni per ora sono nell’ordine di 480 a settimana e lo dicono con toni trionfalistici. Se il ritmo fosse quello da loro dichiarato – ha evidenziato non a torto l’ex Sindaco di Molfetta – ci vorrebbero 110 settimane (oltre 2 anni) per vaccinare l’intera Molfetta. Invece di sproloquiare – ha concluso – si impegnino immediatamente ad aumentare il ritmo delle vaccinazioni.“
In effetti, la matematica non è un’opinione e il Sindaco dovrebbe saperlo. Antonio Azzollini non ha tutti i torti: 480 vaccinazioni a settimana, sono davvero pochine per giustificare “toni trionfalistici” quanto meno inopportuni proprio in questa delicatissima fase. La propaganda, almeno su questi argomenti, è meglio metterla da parte.
